A.F.D.S.
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Donare

Come Donare

LE FASI PRELIMINARI

Viene effettuata la registrazione dei dati anagrafici del donatore, che in seguito viene sottoposto ad un controllo preliminare dei valori di emoglobina. Per donare non è necessario essere totalmente a digiuno, anzi si può fare una leggera colazione (the o caffè con una fetta biscottata o qualche biscotto secco); l’importante è NON assumere grassi, latte né suoi derivati.

 

LA VISITA MEDICA

In occasione di ogni donazione viene effettuata una visita medica per accertare le buone condizioni di salute del donatore. La visita rappresenta un momento di tutela sia del donatore, per il quale la donazione in certe situazioni può essere rischiosa, sia per il paziente che deve poter ricevere il sangue da soggetti non infetti e non a rischio di infezione.

 

IL MOMENTO DELLA DONAZIONE

Il donatore che, in seguito al test dell’emoglobina e alla visita medica, viene giudicato idoneo, è accompagnato nella sala dei prelievi, dove personale medico ed infermieristico presta assistenza costante. Il donatore viene fatto sdraiare su un lettino. Dopo un’ulteriore verifica dei dati anagrafici, l’infermiera appone un laccio emostatico sul braccio e procede alla disinfezione dell’area di cute dell’avambraccio ove verrà inserito l’ago, sterile e monouso, al fine di evitare che germi della pelle possano passare nella sacca di raccolta di sangue. Effettuata la venipuntura, inizialmente viene prelevata una piccola quantità di sangue in alcune provette per effettuare i test di laboratorio che serviranno ad accertare la validità della donazione e l’idoneità del donatore. Successivamente il sangue fluisce dalla vena alla sacca di raccolta posta su una bilancia che controlla la durata, la velocità ed il volume della raccolta. Raggiunta la quantità prefissata di 400/450 ml la bilancia arresta automaticamente il flusso ed emette un segnale acustico. Dopo il prelievo, che dura in media 7-12 minuti, il donatore deve rimanere a riposo sul lettino per una decina di minuti. Poi, prima di allontanarsi dal Centro, gli viene offerto un ristoro.

 

IL RISTORO

Al donatore vengono offerte gratuitamente due confezioni di cioccolato fondente e una bibita. In alcuni Centri è possibile convertire la cioccolata con un “buono bar”.

 

PRECAUZIONI PER IL POST-DONAZIONE

Dopo la donazione di sangue è necessario: bere abbondantemente (non alcolici); evitare l’attività fisica intensa (palestra, allenamenti, sforzi eccessivi); evitare di intraprendere lunghi viaggi alla guida; in caso di malessere avvertire telefonicamente il Centro.

 

INFORMAZIONI PER I LAVORATORI

In base alla L.107/90 art. 13 “I donatori di sangue ed emocomponenti con rapporto di lavoro dipendente hanno diritto ad astenersi dal lavoro per l’intera giornata in cui effettuano la donazione conservando la normale retribuzione per l’intera giornata lavorativa”. Inoltre, in base alla L.219/05 art. 8 l’astensione dal lavoro spetta anche alle tipologie contrattuali di cui al decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 (legge Biagi).

 

INFORMAZIONI PER GLI STUDENTI

I Centri sono autorizzati a rilasciare immediatamente un documento cartaceo che attesta l’avvenuta donazione; il documento è utilizzabile ai fini di giustificazione scolastica per ingresso ritardato. L’attestato del medico che lo studente ha donato può produrre il ”credito scolastico” dal Consiglio di classe allo scrutinio finale: cioè aumenta la media e il voto!!!

 

REQUISITI PER DONARE

Vuoi unirti alla grande famiglia dei Donatori allora verifica qui i requisiti per donare secondo il Protocollo per la selezione del donatore di sangue
ed emocomponenti (Documento redatto dal Gruppo di Lavoro tecnico regionale sulla donazione della Regione FVG)

 

QUESTIONARIO DONATORE